
Il superG ai Mondiali di Saalbach ha regalato una sfida emozionante tra Federica Brignone e l’austriaca Stephanie Venier. Dopo l’oro nel parallelo a squadre, l’Italia conferma la sua grandissima forma, con Brignone a conquistare un atteso argento. La valdostana, già leader della classifica generale e con 32 vittorie in Coppa del Mondo (come mostrato sul sito ufficiale di 1Red Casino), ha affrontato la gara con una pressione enorme. Nonostante la difficoltà della pista, che prevedeva una parte finale molto tecnica, Federica ha dato il massimo, scendendo con grande precisione nelle sezioni più veloci. Ma, dopo il suo ottimo tempo di 1.20.57, è arrivata la sorpresa: Stephanie Venier, con un tempo di 1.20.47, l’ha battuta per soli 10 centesimi. La sfida, decisa dai dettagli, ha visto anche una Sofia Goggia sfiorare il podio, chiudendo al quinto posto per soli sei centesimi. Con questa medaglia, Brignone ha celebrato il suo quarto titolo iridato, consolidando il suo posto tra le migliori sciatori di sempre. Nonostante qualche sbavatura, Federica è riuscita a esprimere il suo massimo, esprimendo felicità e orgoglio per aver raggiunto un risultato storico in una stagione così importante.
Stephanie Venier e Federica Brignone a confronto
I Mondiali di Saalbach, quindi, mettono a confronto due talenti del supergigante, vediamo le loro biografie.
Federica Brignone, nata a Milano il 14 luglio 1990, è una delle sciatrice alpine italiane più vincenti della storia. Figlia d’arte, con la madre Maria Rosa Quario, ex sciatrice, e il padre Daniele Brignone, maestro di sci, Federica ha fatto il suo debutto in Coppa del Mondo nel 2007 e ha rapidamente scalato le vette della specialità. Nel corso della sua carriera ha vinto medaglie olimpiche e iridate, tra cui l’oro nella combinata a Courchevel/Méribel 2023. Inoltre, è stata la prima italiana a vincere la Coppa del Mondo generale, e ha conquistato numerosi podi, diventando una delle sciatrici più rispettate a livello internazionale. Nel 2025, ai Mondiali di Saalbach, ha conquistato l’argento nel supergigante, ma ha visto la vittoria sfumare per soli dieci centesimi contro la Venier.
Stephanie Venier, nata a Innsbruck il 19 dicembre 1993, è una sciatrice austriaca che ha fatto il suo ingresso nel Circo Bianco nel 2008. Con un talento naturale per le gare veloci, ha ottenuto il primo podio in Coppa del Mondo nel 2017 e, nel 2019, ha conquistato la sua prima vittoria. Nonostante un inizio di carriera segnato da alti e bassi, Venier ha sempre dimostrato una grande tenacia, che l’ha portata a trionfare nel supergigante ai Mondiali di Saalbach nel 2025, dove ha vinto l’oro davanti a Brignone.
Il mondiale alpino e le gare più importanti di Super Gigante
Il Mondiale Alpino di Sci rappresenta uno degli appuntamenti più prestigiosi per gli atleti delle discipline di sci alpino, tra cui il Supergigante, una delle specialità più veloci e spettacolari. Ogni quattro anni, i migliori sciatori del mondo si sfidano nelle gare iridate, cercando di aggiudicarsi il titolo mondiale in un confronto che mette alla prova non solo la velocità, ma anche la tecnica e la resistenza fisica. La gara di Super-G, una versione più veloce e meno tecnica dello slalom gigante, è una delle più emozionanti, con atleti che raggiungono velocità superiori ai 100 km/h mentre affrontano i tracciati più impegnativi.
Tra le competizioni di Super-G più significative, i Campionati del Mondo di Sci Alpino sono sempre stati uno degli eventi clou della stagione. La prima edizione del Super-G ai Mondiali si è svolta nel 1982 a Schladming, segnando l’inizio di una nuova era per la disciplina. Da allora, ogni Mondiale ha visto l’emergere di atleti leggendari, come Lindsey Vonn, Sofia Goggia, e Mikaela Shiffrin, che hanno lasciato il segno con performance straordinarie. Le gare di Super-G ai Mondiali sono diventate un banco di prova fondamentale per le sciatrici e gli sciatori di élite, dove non solo la vittoria, ma anche il podio, assume un’importanza decisiva per la carriera.
Nel corso degli anni, le gare di Super-G ai Mondiali sono state teatro di numerosi duelli tra le migliori atlete, con alcuni dei risultati più emozionanti che hanno coinvolto grandi sorprese e incredibili recuperi. Ogni edizione ha contribuito a scrivere la storia della disciplina, con medaglie che hanno cambiato le sorti di atleti e nazioni. La competizione in Super-G ha visto anche una crescente evoluzione delle tecniche di sci, con innovazioni sia nel materiale che nelle strategie di gara, rendendo ogni edizione dei Mondiali un evento da non perdere. Altre notizie di sport
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